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Avete mai pensato di diventare doppiatori o avete curiosità su questo difficile mestiere? Gianluca Iacono, l’uomo che presta la voce a Vegeta il Principe dei Sayan di Dragon Ball, ha risposto a 360° a tutte le vostre domande, dedicandoci un’oretta per rilasciare questa bella intervista.
Pronti? VIA!
Mattia Raffaldi – Come ci si sente a essere sempre un passo dietro Goku?
Molto bene. Lo posso colpire in ogni momento alle spalle come il babbeo che è!
Fabrizio Tomatis – Vado sul classico: “Personaggio in assoluto che ha preferito doppiare e quale, invece, preferirebbe aver evitato”.
Preferiti ce ne sono diversi: Marshall inHow I Met Your Mother, Lapeno in Fur Tv, Acciugo Paciugo in Space Goofs. Vicini troppo vicini, Capo scout Lumpus in Camp Lazlo – Tommy Moran in Feed The Beast Che avrei evitato: SLADE PRINCETON, BEAUGARD, PIERRE / THE GAMBLER in Yu-gi-oh!
Mente Digitale – Qual è la parte più difficile nel tuo lavoro?
La velocità richiesta nel riuscire ad interpretare un ruolo, i riflessi necessari a mettere insieme più cose contemporaneamente, cambiare personaggio più volte nell’arco di poche ore.
Fabrizio Tomatis – “Per una sola saga hai dato la voce a Kakashi, in Naruto Shippuden, un altro personaggio iconico quasi quanto Vegeta, anche se molto diverso. Si è sentito in qualche modo sotto pressione a sostituire un collega a cui i fan si erano ormai abituati?
No. Assolutamente. So che i fan non sono mai contenti a prescindere in merito ai cambiamenti quindi mi sono messo l’anima in pace.
Andrea Delfino – Come hai trovato l’evoluzione del personaggio e se ti é piaciuta.
Quale personaggio?
Utente anonimo – Ti è mai capitato di fare giochini erotici a tema Dragon Ball?
No. Ma non mi dispiacerebbe provare.
Mente Digitale – Ogni doppiatore ha il suo sogno nel cassetto. Chi vorresti doppiare almeno una volta nella vita?
Forse Jack Nicholson o Sean Penn.
Mente Digitale – Come si diventa doppiatore?
Avendo una grande passione per la recitazione e studiando tanto dizione, recitazione e infine la tecnica del doppiaggio.
Mente Digitale – Nuovi progetti lavorativi per il futuro? Dai, dacci qualche anticipazione!
Uno spettacolo tratto da La donna di Gilles che andrà in scena a marzo in cui interpreto Gilles. E nel cassetto ho uno spettacolo che vede sul palco solo me e Vegeta.
Fabrizio Tomatis – Era la voce italiana di Jason Segel (Marshall) in How I met your mother. Lo stesso attore mentre era ospite da Jimmy Fallon lamentò che nel doppiaggio italiano lui era fatto sembrare stupido. La domanda è: ti hanno detto di dare un tono più stupido al personaggio?
Marshall in HIMYM è un patatone, un personaggio volutamente comico e un po’ stupidone. E Jason Segel che lo interpreta così. Io ho dato la voce semplicemente a ciò che ho visto.
Mente Digitale – Domanda un po’ provocatoria: leggo sempre più spesso online di utenti che lamentano di un calo della qualità nei doppiaggi, sopratutto nei film. È vero che “concorrere” contro mostri sacri del doppiaggio italiano del passato non è semplice, ma mi piacerebbe ricevere una risposta di un professionista del settore.
Ci sono molte risposte. La prima è che diversi giovani doppiatori non hanno il background teatrale di tanti del passato. Una seconda che i tempi di produzione si sono stretti e i soldi sono diminuiti. Le altre dipendono anche dagli specifici casi.
Mente Digitale – Questa roba che doppi Vegeta ha influenzato gli scherzi con gli amici o in qualche modo ti ha appioppato qualche soprannome?
No. Gli amici a volte scherzano sul fatto che vengo bersagliato di domande e messaggi dai fan. Ma niente di più.
Rossella Spinazzola – come hai trovato la crescita del personaggio di Vegeta. soprattutto con Bulma e Trunks
Ricordarsene! Beh, ha perso sicuramente di eticità mettendo su famiglia. Entrando nella quotidianità degli umani è forse meno Sayan, solo un po’ più brontolone e incazzato.
Mente Digitale – Come vivi il tuo rapporto coi fan? Ti capita mai di venire fermato per strada da qualcuno che ti ammira?
Si. Il web ha mostrato le facce dietro al microfono. Qualcuno mi ferma ogni tanto e mi fa i complimenti. E mi fa piacere.
Mente Digitale – Prima di effettuare un doppiaggio studi anche la componente psicologica del personaggio? Vi danno delle schede che spiegano il suo carattere o ti guardi la serie tv in anteprima e fai tutto te? Quali sono le sfumature alla quale devi prestare più attenzione o trovi più difficoltose da interpretare?
Non sappiamo mai nulla prima.Nessuna scheda o preparazione. Entriamo in sala e dopo una breve spiegazione del direttore di doppiaggio si guarda, si prova e si incide. Ci sono sfumature che possono essere lontane da me o dalle mie caratteristiche. In quel caso lo sforzo è maggiore, ma è comunque il lavoro dell’attore quindi…
Nicola Spreafico – Come vedi la questione del cambio di nomi nel doppiaggio rispetto all’anime originale?
Lo dico rischiando di attirare le ire dei puristi ma…..la cosa non mi tocca. Io non sono un amante degli anime, faccio parte di un’altra generazione e sono cresciuto con altro. In ogni caso ci sono nomi che in giapponese hanno un sapore e un colore che all’orecchio italiano risultano tutt’altra cosa. Fossi stato nel cliente avrei tenuto il più possibile i nomi originali ma io doppio e basta.
Mente Digitale – Cosa ne pensi dei cosplayer e di questo fenomeno in continua crescita?
Lo trovo divertente. Non mi appartiene per una questione di età forse. E poi faccio già l’attore, mi travesto a sufficienza così.
Mente Digitale – Collezioni qualcosa? Personalmente immagino una casa piena di action figures, anche se probabilmente l’immaginazione supera la realtà.
Sono abbastanza sobrio. Non ho vere e proprie collezioni. Ho due o tre action figures di Vegeta ma mi sono stati regalati. Credo che l’immaginazione superi di gran lunga la realtà!
Il sito web di Gianluca Iacono lo trovate qui: www.gianlucaiacono.it
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