Mente Digitale

Le 6 strategie difensive più strane degli animali

 Tempo di Lettura: 4 minuti

Questo articolo è stato letto 1 2,516 volte

Le strategie difensive degli animali sono ben precise e derivano da più fattori, come l’evoluzione, l’ambiente circostante e la tipologia di predatori.

Alcuni animali si affidano alla puzza, altri al veleno, altri ancora si mimetizzano, ma oggi analizzeremo quelli che mettono in atto vere e proprie stranezze per portare a casa la pellaccia.

Le rane Wolverine

Il nome scientifico delle Rane Wolverine è Babina subaspera. Questo singolare anfibio utilizza una tecnica di autodifesa veramente singolare: è in grado di contrarre i muscoli delle dita fino a far fuoriuscire le ossa che, bucando la pelle, diventano veri e propri artigli da usare in caso di emergenza.

I ricercatori dell’Università di Tokio hanno scoperto inoltre che i maschi possiedono artigli molto più resistenti, lunghi, e taglienti di quelli delle femmine e che li utilizzano per stabilire, attraverso cruente lotte (spesso mortali), chi sia il maschio Alpha, quindi con diritto all’accoppiamento.


I coleotteri bombardieri

I coleotteri bombardieri  fanno parte delle Brachininae, che sono una sottofamiglia di insetti compresi nella famiglia dei Carabidae. Questi animali hanno una particolarità molto singolare: grazie a speciali ghiandole addominali sono in grado produrre di ed espellere in modo esplosivo una sostanza chimica che ustiona i predatori.

Questa sostanza è composta da idrochinone e perossido di idrogeno; una volta miscelati catalizzano l’ossidazione degli idrochinoni in p-chinoni e causano così reazioni che producono ossigeno libero che genera abbastanza calore da portare la soluzione al punto di ebollizione, vaporizzando circa un quinto di essa. Ciascuno spruzzo consiste in 70 pulsazioni molto rapide, che causano un suono simile ad un palloncino bucato.

Qui sotto trovate un video che mostra questa figata evolutiva.


I cetrioli di mare

Gli oloturoidei o oloturie, fanno parte della classe di Echinodermi e sono diffusi sui fondali marini di tutto il mondo. Vengono chiamati dagli adulti cetrioli di mare (dai bambini “cacchette di mare”) ed hanno una particolarità sorprendente: se minacciati sono in grado di auto-eviscerarsi, in parole povere possono estrarre gli intestini per spaventare il nemico. Qui sotto trovate un video che li mostra in azione.


La formiche kamikaze

Il nome scientifico di queste formiche carpentiere del Borneo è Camponotus cylindricus ed hanno la particolarità di scagliare attacchi esplosivi, letali per sé stesse e per gli altri insetti.

Questa formica kamikaze ha le ghiandole mascellari così sviluppate da arrivare fino all’addome: quando l’insetto è in allarme rompe la membrana addominale che è piena di una sostanza tossica e altamente appiccicosa, causando una vera e propria esplosione di secrezioni che immobilizza l’avversario (e se stessa).

Oltre la metà del volume di questa formica è adibito ad immagazzinare la secrezione, il video che segue vi spiega esattamente come funziona.


L’articolo continua dopo i suggerimenti di Amazon.

[amazon_link asins=’8809819667,B01J94T224,B06XWVV3N1,B01AJWNYLA,B0721MKXQ2′ template=’ProductCarousel’ store=’mentedigitale-21′ marketplace=’IT’ link_id=’6bb6f46f-69b1-11e8-9809-075d54d097b8′]

La lucertola cornuta del Texas

Quando la lucertola cornuta del Texas si sente in pericolo è in grado di contrarre i muscoli fino a gonfiare gli occhi e schizzare fiotti di sangue per spaventare i predatori, perlopiù uccelli.

Lo splendido video che segue è stato prodotto da National Geographic; vederla in azione è impressionante.


Il gambero pistolero

Il gambero pistolero, scientificamente chiamato Alpheus heterochaelis ed ha la particolarità di usare una chela per sparare proiettili acquatici.

La “chela offensiva è molto più grande dell’altra e grazie al “bang acquatico” che riesce a produrre è in grado di stordire i piccoli pesci per poi cibarsene.

La chiusura rapidissima della chela produce uno spostamento d’acqua, che può superare i 100 Km/h, dentro la quale si forma una minuscola bolla di vapore ustionante che dà origine al fenomeno noto come “cavitazione“.

Il rumore che può produrre supera i 200 dB (in pratica come un jet quando decolla) e lo possiamo sentire ben chiaro anche noi esseri umani.

Quello che segue è l’ultimo video dell’articolo, conosci qualche altro animale che attua strategie difensive bizzarre? Scrivilo in un commento!

https://youtu.be/eKPrGxB1Kzc


Fonti:

  • Wikipedia
  • Focus.it
  • greenme.it
  • Youtube

Ti è piaciuto l’articolo?
CONDIVIDILO CON I TUOI AMICI!

Condividi

William J

Ho aperto Mente Digitale nel 2006 e mi rappresenta in ogni sua trasformazione. Dirigo una web agency milanese, colleziono fumetti, seguo anime dai tempi dei vecchi robottoni e divoro serie tv in lingua originale. Su Lega Nerd sono autore di livello 36, con più di 300 articoli pubblicati. La frase che preferisco è: "La cultura è il nostro passaporto per il futuro. Il domani appartiene alle persone che si preparano oggi" - Malcom X

Lascia un commento