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Venom: Anteprima stampa e recensione

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Noi siamo Venom

Il mondo dei cinema ogni anno porta o (riporta) in vita eroi e villains legati ai comics di casa Marvel e a meno di 24 ore dall’uscita ufficiale, siamo stati invitati in sala per assistere all’anteprima stampa del nuovo cinefumetto di Sony in collaborazione con Marvel, ovvero sulla nemesi per eccellenza dell’amichevole Uomo Ragno di quartiere: Venom.

 

Abbiamo già visto Venom in passato, nel terzo episodio della trilogia di Spider-Man diretta da Sam Raimi ma, qui siamo di fronte ad uno spin-off tutto incentrato su di lui.

Al timone della regia troviamo Ruben Fleischer (già regista di “Benvenuti a Zombieland”, “30 minutes or less”, “Gangster Squad”) e Tom Hardy nei panni di Eddie Brock/Venom, un giornalista investigativo che vedrà la sua vita sconvolta dopo aver cercato di tirare fuori uno scoop sulla Life Foundation del Dott. Carlton Drake (interpretato da Riz Ahmed).

Il film inizia proprio presentandoci questa società dedita all’esplorazione dello spazio, con la speranza di trovare nuovi pianeti che possano ospitare il genere umano in caso si una grave crisi. Durante il rientro da un viaggio spaziale, l’equipaggio si imbatte nei “simbionti” e qui abbiamo il primo approccio con la razza di Venom.

La pellicola va in crescendo in un mix di comicità e azione molto gradevole, fino ad arrivare all’epilogo che di per se non lascia delusi.

Il film nella prima ora è abbastanza lento a partire dato che deve comunque introdurci nuovi personaggi ma, non appena Eddie e Venom iniziano a dare sfoggio delle proprie abilità, tutta la pellicola va in crescendo in un mix di comicità e azione molto gradevole, fino ad arrivare all’epilogo che di per se non lascia delusi.

Tom Hardy tiene bene il ruolo di Eddie Brock ed insieme a Venom creano una bella accoppiata che sforna ottime battute comiche che vanno a coprire alcune lacune della trama che ogni tanto fanno capolino.

Volenti o nolenti ci troviamo di fronte ad un cinecomic abbastanza lontano da quello che ormai ci offe l’MCU con ogni sua pellicola, forse anche figlio di una Sony che con le sceneggiature ha avuto sempre qualche problema, ma che comunque rimane un buon film con momenti di azione godibili.

Fossi in Marvel/Disney quasi ripenserei a lasciare escluso questo Venom dall’MCU perché di potenzialità ne ha da vendere, anche grazie ad un ottimo Tom Hardy.

Come sempre non vi alzate dalle poltrone prima della fine  dei titoli di coda e ricordatevi sempre “Noi siamo Venom”.

Trailer

Sinossi

Venom, il protettore letale, uno dei personaggi Marvel più enigmatici, complessi e tosti arriva sul grande schermo interpretato dall’attore candidato all’Oscar Tom Hardy.

Nel film diretto da Ruben Fleischer, Hardy è il giornalista investigativo Eddie Brock, il quale, nel tentativo di rianimare la sua carriera, inizia ad indagare su uno scandalo che coinvolge la Life Foundation, una sofisticata organizzazione senza scrupoli formata da un gruppo survivalista, entra in contatto con un’entità aliena con la quale si fonde ottennendo superpoteri. Il rapporto tra Brock e il simbionte è quello di un “ibrido” con i due personaggi che condividono lo stesso corpo e che si vedono costretti da lavorare insieme.

Nel film Michelle Williams interpreta Anne Weying, procuratore distrettuale nonché fidanzata di Brock, mentre Riz Ahmed è Carlton Drake, leader della Life Foundation, principale artefice delle sperimentazioni sui simbionti. Di lui s’impossesserà uno di loro, trasformandolo in Riot, principale rivale di Venom.

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Menphis

Riccardo Candelori amante di anime, manga, videogame, serie tv. Inizio la mia carriera da cosplayer nel 2005 e da li in poi è stato un continuo creare vestiti ed armi per interpretare i miei personaggi preferiti.

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